Il Band of Bohemia, aperto da Michael Carroll e Craig Sindelar è il primo Brew Pub (locale in cui la birra artigianale non viene semplicemente venduta, bensì prodotta) ad essere insignito da una stella Michelin.

I due imprenditori non sono affatto dei neofiti del settore, vantano infatti una passata esperienza presso il ristorante tristellato Alinea gestito da uno degli Chef più celebrati del mondo Grent Achez , si definiscono grandi appassionati di birra: da qui l’idea di aprire un luogo che unisse la produzione a una cucina di alta qualità.

 Ma cosa intendono i due quando parlano di birra culinaria e in cosa si distingue questo concetto da quello di birra artigianale?

 Questo concetto viene esplicitato nel corso di un’intervista ad una celebre rivista di settore americana:

“Nell’ultimo decennio la parola artigianale ha subito un abuso e ha perso il suo lustro. Artigianale dovrebbe significare che qualcosa è fatto con le mani e con il know-how, non con costosissimi macchinari comandati da un computer. Moltissimi birrifici artigianali hanno iniziato a produrre centinaia di migliaia di barili l’anno e hanno continuato ad auto-attribuirsi l’aggettivo artigianale. Per me non c’è più artigianalità in tutto questo”

Ed ecco come viene realizzata la loro idea di “birra culinaria”

“Attualmente abbiamo in menù una Honey Porter alla Patata Dolce, ottenuta arrostendo le patate dolci con la buccia e poi aggiungiamo la buccia al mosto. L’idea sarebbe quella di distillare il sapore della buccia arrostita della patata ed unirlo alla base di malto”.

Il concept del locale è profondamente legato all’abbinamento di queste birre speciali a piatti magistralmente eseguiti, come nello spirito di ogni ristorante di alto profilo.

Ad esempio la Porter alla patata dolce viene abbinata ad un dessert a base di pastinaca e mela.

 

Secondo me l’idea è intrigante, voi cosa ne pensate?